Il raviggiolo
Il Raviggiolo è un formaggio fresco dal sapore delicato, ottenuto dalla caseificazione di latte vaccino crudo senza rottura della cagliata e, successivamente, scolato su foglie di felce. Il suo nome deriva dal termine “raveggiolare”, che significa rimestare o mescolare. Il raviggiolo viene preparato con latte di pecora o di mucca appena munto. Viene riscaldato lentamente e mescolato con caglio, un enzima naturale che aiuta a coagulare il latte. Dopo la coagulazione, la massa viene spezzettata e lasciata riposare per qualche minuto. Successivamente, il raviggiolo viene raccolto e posto in contenitori, dove viene lasciato a scolare per alcune ore. Il risultato finale è un formaggio fresco, dal sapore delicato e leggermente acidulo. Ha una consistenza cremosa e può essere spalmato su pane o utilizzato come ingrediente in diverse preparazioni culinarie. È spesso accompagnato da miele, frutta fresca o confetture. Il raviggiolo è considerato un prodotto lattiero-caseario tipico della tradizione contadina italiana. Sebbene non sia ampiamente conosciuto al di fuori dell’Italia, è molto apprezzato nelle regioni in cui è prodotto